Il Rotary è servizio ma anche convivialità e la partecipazione di ospiti illustri alle nostre cene è occasione di confronto e arricchimento. Qualche tempo fa ho incontrato Anna Mori a un evento all’Erix. Mi ha colpito per il suo approccio accogliente, per la capacità di moderare con sobrietà il dibattito. Senza la minima spocchia, senza gigioneggiare, senza porsi sul piedistallo, come purtroppo sono usi tanti suoi colleghi. Notai che faceva sentire la sua presenza senza apparire. S’è creata una chimica: sapevo del suo incarico di Direttore di Gazzetta della Spezia, alla prima occasione l’ho invitata a una delle nostre conviviali. Ha accettato senza esitazioni, senza condizioni, con la stessa semplicità con cui aveva condotto quella serata. Per lo speach le ho proposto una riflessione sull’etica nel giornalismo. Un tema un po’ scomodo, quasi impertinente, in tempi di informazione main stream, fake news, faziosità e polemica isterica fra i guru dell’opinionismo. Ha accettato, ho quasi percepito entusiasmo. Ieri sera l’incontro, allo Shelley, di fronte alla rada di Lerici. Anna ci ha sorpreso: ha declinato il codice deontologico del giornalista secondo i cinque valori fondanti del Rotary: servizio, amicizia, diversità, integrità, leadership.
Ci ha dimostrato come i principi fondanti della nostra associazione siano il riferimento nel suo stile di guida della Redazione di GdS. Da lettori attenti gliene abbiamo dato atto.
Anna ci ha fatto notare che c’è un fil rouge che unisce tra loro i valori del Rotary e i principi del giornalismo ed ha un nome: è la fiducia. “Fiducia tra le persone nell’amicizia, fiducia nella società grazie al servizio, fiducia nella verità che si riflette nell’integrità, fiducia nella pluralità che si nutre di diversità, fiducia nell’esempio, che è l’essenza della leadership.”
Per Anna il giornalismo non è mera trasmissione di notizie, è servire la comunità, costruire legami di amicizia, valorizzare la diversità, agire con integrità e assumere leadership positiva nel mondo che cambia e necessita di interventi positivi e che durino nel tempo. Il che è l’essenza del Rotary. Per questo nobile e convincente parallelismo di valori fra la sua professione e il nostro mondo, da Rotariani ci siamo commossi. Con questa lettera, di vero cuore, ad Anna esprimiamo tutta la nostra stima, la nostra gratitudine e i più sinceri auspici per il futuro suo e di Gazzetta della Spezia, possa essere sempre più
seguita, possa porsi come esempio virtuoso di fare giornalismo.
Massimo Gualco
Presidente RC Sarzana Lerici
